I cybercriminali starebbero preparando un'operazione “svuota bancomat”. Lo afferma l'Fbi. Gli agenti federali americani avrebbero già avvisato le banche, avvertendole di una possibile offensiva “nei prossimi giorni”. La tecnica utilizzata sarebbe nuova e combinerebbe attacchi informatici sofisticati con truffe di vecchi stampo.
Da una parte, gli hacker comprometterebbero, tramite la diffusione di malware, i sistemi informatici per manomettere le impostazioni degli utenti e rimuovere i meccanismi anti-frode. In particolare, verrebbero disattivati il limite di prelievo giornaliero, che è il principale ostacolo se si vogliono rubare somme importanti.
A questo punto, si inserirebbe la truffa classica: con carte clonate o con numeri di carte reperite nel dark web e utilizzati, grazie all'aiuto di falsari, per ingannare i bancomat. L'attacco potrebbe essere mosso durante il fine settiamana, quando la guardia degli istituti è più bassa e la loro capacità di reazione meno immediata.