Le richieste di autonomia avanzate dalle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, "in assenza di riforme costituzionali", potrebbero innescare "un percorso verso un sistema confederale, nel quale alcune Regioni si fanno Stato, cristallizzando diritti di cittadinanza diversi in aree del Paese differenti" mettendo così a rischio l'unità nazionale. A paventarlo è lo Svimez, il centro studi per lo sviluppo delle regioni del Mezzogiorno, che rende nota un'analisi sul 'federalismo differenziato', elaborata dal Presidente Adriano Giannola e dal professor Gaetano Stornaiuolo della Federico II di Napoli. Nell'analisi si manifestano "molte perplessità sulle modalità di finanziamento dell'autonomia differenziata: la pretesa di trattenere il gettito fiscale generato sui territori è infondata, inconsistente e pericolosa".