A settembre le immatricolazioni di nuove autovetture nell'Unione europea (Europa dei 28 piu' Efta) sono diminuite del 23,4%. Lo rende noto l'Acea (European Automobile Manufacturers’ Association) aggiungendo che questo "non dovrebbe sorprendere, poiché l'introduzione del nuovo test Wltp all'inizio del mese scorso ha provocato un'impennata eccezionale delle immatricolazioni in agosto (+31,2%). Di conseguenza, la maggior parte dei paesi dell'Ue ha subito perdite a due cifre a settembre, compresi i cinque principali mercati".
Nei primi nove mesi del 2018, la domanda europea di autovetture è rimasta positiva (+2,3%), in linea con le aspettative di crescita per quest'anno. Guardando ai cinque maggiori mercati, la domanda è cresciuta in Spagna (+11,7%), Francia (+6,5%) e Germania (+2,4%), mentre le vendite di auto si sono contratte in Italia (-2,8%) e nel Regno Unito (-7,5%). Più marcato il calo per il gruppo Fca: -31,4% a 61.882 unità dalle 90.212 dello stesso mese del 2017. La quota scende dal 6,2 al 5,5%. Nei primi nove mesi dell'anno le immatricolazioni del gruppo sono state 825.377, lo 0,7% in meno dello stesso periodo del 2017 con la quota pari al 6,7%.