Apple ha fissato un nuovo evento il 30 ottobre. Come al solito, le indiscrezioni hanno svelato molto di quello che arriverà. Anche potrebbero non mancare alcune sorprese: alcuni dispositivi, infatti, sono attesi da tempo.
Un nuovo iPad Pro
È praticamente certo l'arrivo di un nuovo iPad Pro. Il tablet della casa non ha un aggiornamento dal giugno 2017, quando furono svelati il modello da 12,9 pollici e quello da 10,5. La nuova versione dovrebbe avere novità corpose, a partire dal design. In linea con quanto fatto con gli ultmi iPhone, dovrebbero assottigliarsi i bordi e dovrebbe scomparire il tasto “Home”, nella parte bassa del dispositivo.
Non si tratta solo di stile: senza tasto Home arriverebbe anche su iPad il Face ID, cioè il sistema di accesso con riconoscimento facciale. Allo stesso tempo, pare che il tablet possa optare per un design “vintage”, con angoli meno arrotondati rispetto ai predecessori. Ne risulterebbe una scocca più spigolosa. L'altra novità riguarda la presenza di un attacco Usb, un inedito assoluto su iPad che lascerebbe ai soli iPhone il connettore “lightning” che ha contraddistinto a lungo i prodotti Apple.
Sotto la scocca, l'iPad Pro dovrebbe aggiornare i suoi processori, così come hanno fatto gli iPhone con il nuovo A12 Bionic. Assieme al nuovo iPad Pro dovrebbe arrivare una rinnovata Pencil, il pennino digitale per scrivere e disegnare sul tablet. Apple si rinnova puntando sulla fascia alta e sulla produttività, in competizione diretta con gli ultimi arrivati di Google e Microsoft.
MacBook Air e Mac Mini
Mentre Apple ha rinnovato MacBook e MacBook Pro, non tocca la gamma Air (la più sottile e leggera) dal 2015. Le cose potrebbero cambiare il 30 ottobre, mantenendo le stesse dimensioni (13 pollici) ma con diversi ritocchi: il laptop dovrebbe avere bordi più sottili, il suo display una risoluzione più alta. E di certo ci sarebbe un aggiornamento dei processori, visto che quello montato sul MacBook Air attuale è chiaramente superato.
C'è un altro dispositivo che attende un successore da molto tempo: l'ultimo Mac Mini, il “piccolo” computer fisso della Mela, è sul mercato dall'ottobre 2014. Quatto anni, tanti. Ecco perché è molto probabile ci sia un nuovo modello.
Le possibili sorprese
Non sono esclusi interventi su MacBook e iMac Pro. Sarebbero “sotto la superficie”, con nuovi processori Intel ma senza ritocchi estetici. Alla voce possibili (ma improbabili) sorprese ci sono due gadget annunciati da tempo. Il primo è la base per la ricarica senza fili AirPower. È passato un anno dal suo annuncio, ma se ne sono perse le tracce.
In fase di sviluppo ci sono stati diversi intoppi, legati a un suo eccessivo riscaldamento. La Mela ha promesso un lancio entro la fine del 2019. Il tempo rimasto è poco e non è detto che il calendario venga rispettato, anche perché dai siti ufficiali sono scomparsi i riferimenti all'AirPower. La concorrenza consiglia di affrettarsi: Google ha lanciato Pixel Stand, che consente la ricarica senza fili in posizione verticale.
Apple, tuttavia, non rischierà una commercializzazione fino a quando non avrà certezze su performance e sicurezza. Il secondo gadget è la nuova versione degli AirPods, gli auricolari wireless. Dovrebbero essere ridisegnati e dotati di una nuova custodia che si ricarica quando posizionata su AirPower. Difficile, quindi, che arrivi senza la sua base.