Alitalia è una corsa a tre. E per la precisione, a correre per comprare la compagnia di bandiera italiana sono due low cost, Ryanair e Easyjet, e la tedesca Lufthansa. Si delinea così il quadro dei pretendenti di Alitalia. Secondo quanto scrive oggi La Stampa, dopo le numerose richieste di ‘maggiori informazioni’ su prezzo e società, si starebbe per avviare l’ultima fase. La più critica. La vendita.
Dei 13 gruppi interessati, 3 sarebbero disposti ad andare avanti
“Finora ci sono state diverse aziende che si sono dette interessate al vettore e che stanno studiando i documenti. I gruppi sarebbero ben più dei tredici che hanno partecipato alla prima fase di vendita con le offerte non vincolanti” scrive il quotidiano torinese.
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Al momento ci sarebbero in piedi due ipotesi: la vendita di Alitalia tutta intera oppure la divisione del gruppo in due parti con da un lato la parte «aviation» (aerei, flotta, direzione e manutenzione) e dall’altra la parte handling, che si occupa del carico e scarico merci e dell’assistenza a terra ai passeggeri, precisa il quotidiano. E le tre compagnie guardano esclusivamente alla parte del volo, “ed è quindi difficile che l’esito della gara porti alla vendita dell’intero gruppo”
Uno scenario suggestivo sull'asse Italia-Germania
Sempre secondo quanto riporta La Stampa, ci sarebbe inoltre “uno scenario più che suggestivo” allo studio, che si affaccia sul futuro dei cieli d’Europa. “I destini di Alitalia e di Air Berlin, la seconda compagnia in Germania, anch’essa in amministrazione straordinaria, potrebbero infatti intrecciarsi con la regia di Lufthansa”. Pare che la compagnia tedesca, che partecipa ad entrambe le gare pubbliche di vendita potrebbe diventare una sorta di ‘collettore’ dei due gruppi. Ma al momento si tratterebbe solo di un’ipotesi.