Il Consiglio d'amministrazione di Agi - Agenzia Giornalistica Italia, società controllata al 100% da Eni, ha nominato oggi Amministratore Delegato Salvatore Ippolito e confermato l'incarico di Presidente a Massimo Mondazzi.
@eni @Agenzia_Italia Felice di essere a bordo !! Comincia una nuova, esaltante, bellissima sfida https://t.co/cUjkyvb43P
— Salvatore Ippolito (@salippo) 2 maggio 2017
Il Consiglio, composto dal Presidente Mondazzi e dai consiglieri Cristiana Argentino, Marco Bardazzi e Annalisa Messa, oltre che dal nuovo AD Ippolito, ha ringraziato per il lavoro svolto Alessandro Pica, che prima in veste di Direttore Generale e poi di Amministratore Delegato ha guidato la trasformazione di Agi per metterla in condizione di affrontare al meglio le nuove sfide del settore, riposizionando la agenzia per cogliere in pieno le opportunitaà che si aprono per l'informazione di qualità soprattutto nello scenario digitale.
Pica andrà ora ad assumere nuovi incarichi all'interno della Direzione Comunicazione Esterna di Eni.
Salvatore Ippolito ha una lunga esperienza manageriale e commerciale, con tappe importanti in Microsoft e Italiaonline, prima di approdare nel 2014 a Twitter come Country Manager per l'Italia. In questi anni, alla guida del team italiano del popolare social media, è stato protagonista della crescita di Twitter nel nostro Paese e della relativa produzione di contenuti ed eventi in ambiti che spaziano dall'economia alla politica, dall'entertainment allo sport, creando valore e soluzioni innovative nel mondo dei media, della comunicazione e dell'advertisement.
Il nuovo AD e la Direzione giornalistica dell'agenzia, rinnovata sei mesi fa con l'arrivo di Riccardo Luna e Marco Pratellesi rispettivamente come Direttore e Condirettore, proseguiranno ora il cammino di trasformazione verso quella che e' stata battezzata AGI 4.0: una organizzazione giornalistica capace di realizzare una vasta gamma di nuovi prodotti digitali, eventi e analisi. Il tutto basato sulla scelta di tornare ai "fondamentali" del giornalismo e di radicare il lavoro di agenzia soprattutto sulla verifica, il fact-checking e la ricerca e diffusione di notizie garantite dall'autorevolezza e dall'esperienza della redazione e del network di collaboratori internazionali.