Roma - Dopo 150 anni, grazie alla Brexit, l'India, l'ex colonia, sorpassa la Gran Bretagna e diventa la quinta economia mondiale. Lo annuncia il ministro di stato indiano per gli Affari interni, Kiren Rijiju. "L'India supera la Gran Bretagna - scrive il ministro in un comunicato - e diventa la quinta economia mondiale, dopo gli Stati Uniti, la Cina, il Giappone e la Germania. L'India ha una popolazione più grande ma comunque è un gran salto".
La notizia del sorpasso, anticipata dal Times of India e da altri media indiani, è stata ripresa dal giornale britannico Foreign Policy.
Secondo il Times of India, l'India avrebbe dovuto superare il Pil della Gran Bretagna nel 2020 ma l'accelerazione è stata favorita dal calo di quasi il 20% del valore della sterlina dovuto alla Brexit, in conseguenza del quale il Pil del Regno Unito nel 2016, passa da 1.870 miliardi di sterline a 2.290 miliardi di dollari, a un cambio 81 pence per un dollaro, mentre il Pil indiano passa da 150.000 miliardi di rupie a 2.300 dollari, a un cambio di 66,6 rupie per un dollaro.
"In futuro", prosegue The Times of India, citando un rapporto del think-tank Centre of Economic and Business Research, "il gap è destinato ad ampliarsi in previsione della crescita del Pil indiano stimata tra il 6% e l'8% e quella del Pil britannico, stimata tra l'1% e il 2% entrro il 2020 e anche oltre. Anche se le valute dovessero fluttuare il verdetto resterebbe chiaro, l'economia indiana ha superata quella della Gran Bretagna sulla base delle future previsioni di crescita".