Roma - Nel 2017 la manovra destinerà 3,150 miliardi alle misure per le pensioni, per il rinnovo dei contratti pubblici e per il 'capitale umano'. E' quanto si legge nelle tabelle consegnate alla Commissione Bilancio della Camera dal ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan. Le risorse per queste voci salgono a 3,7 miliardi nel 2018 e a 3,8 miliardi nel 2019. Nel corso dell'audizione Padoan ha confernato la stima del governo di crescita del Pil all'1%.
La composizione della manovra e quindi alcuni suoi effetti, ha aggiunto Padoan, "sono ancora passibili di variazione in quanto il Disegno di legge di Bilancio deve essere ancora discusso e approvato dal Consiglio dei ministri". Il pacchetto sviluppo da 3,828 miliardi che confluirà nella manovra di bilancio 2017 garantirà 0,2 punti di Pil in più. Tra le misure previste, maggiori investimenti in opere pubbliche e messa in sicurezza di infrastrutture scolastiche e viarie in chiave antisismica, il rifinanziamento del Fondo centrale di garanzia e la legge Sabatini. Prevista inoltre "la proroga dell'intero pacchetto di incentivi fiscali al risparmio energetico, alle ristrutturazioni e all'acquisto di mobili, fortemente potenziato per gli interventi per la sicurezza sismica". (AGI)