Roma - Nel 2017 Ryanair investira' un miliardo nel mercato italiano con 10 nuovi aerei su 44 ulteriori collegamenti: lo ha annunciato l'amministratore delegato della low cost irlandese, Michael O'Leary nel corso di una conferenza stampa con il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio e il presidente dell'Enac, Vito Riggio. "Siamo estremamente grati al primo ministro, Matteo Renzi, e al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Gaziano Delrio, per aver preso queste iniziative per incrementare il turismo in Italia" cancellando la tassa municipale sui voli e la revisione delle linee guida sugli aeroporti. "Il ministro Delrio - sono parole di O'Leary - ha sfidato le compagnie a rispondere con piani di crescita se il suo Governo avesse agito per migliorare la competitivita' degli aeroporti italiani, e noi siamo lieti di essere la prima compagnia aerea annunciando il nostro piu' grande investimento in Italia: un miliardo di dollari in dieci nuovi aeromobili, 44 nuove rotte grazie alle quali il traffico aumentera' del 10% passando dai 32 milioni di passeggeri di quest'anno a 35 milioni nel 2017" facendo di Ryanair la prima aviolinea in Italia. Anche i posti di lavoro Ryanair in Italia per il 2017 aumenteranno di 2250 unita': "Annulleremo - ha confermato il top manager - l'annunciata chiusura della base di Pescara e i voli torneranno in vendita entro questa settimana, mentre procedono le trattative su Alghero e siamo fiduciosi di poter concludere con loro un accordo analogo quando, ai primi di settembre, concluderanno il processo di privatizzazione in corso che potrebbe consentire alla base di Alghero di riaprire a fine novembre". O'Leary ha spiegato che le 44 nuove rotte sono destinate ai collegamenti di Roma e Milano (21) e le altre 23 agli aeroporti regionali. "Senza il lavoro di Renzi e Delrio non ci sarebbe stato questo piano di investimenti che ci permettera' di offrire in Italia nuovi collegamenti non solo con Roma e Milano ma anche con gli aeroporti regionali portando traffico, turismo e crescita, che e' possibile solo rendendo piu' competitivi i costi aeroportuali".
Delrio "piano crea libertà e sviluppa occupazione" - "ll governo italiano continua nel percorso di allineamento con le norme europee, per aumentare servizi ai cittadini e creare opportunita' per tutti gli investitori". "Piu' connessioni vogliono dire piu' liberta' e' piu' democrazia, maggiore scambio di idee ma anche crescita economica perche' il settore aereo, che vale 110 miliardi di Pil in Europa, e' strategico", ha affermato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, nel corso della conferenza stampa con l'amministratore delegato della Ryanair e il presidente dell' Enac, Vito Riggio. "Salutiamo con piacere - ha aggiunto Delrio - il piano industriale 2017 di Ryanair, che permette piu' voli, piu' opportunita' al turismo in Italia e soprattutto piu' occupazione".
Riggio "ulteriore impegno per sicurezza e qualità" - "Lo sviluppo del trasporto aereo costituisce un obiettivo primario per coadiuvare la crescita economica de sistema Paese", ha dichiarato il presidente dell'Enac. "Viviamo in un'epoca - ha proseguito Riggio - in cui il riferimento non e' piu' quello nazionale ma, soprattutto per il trasporto aereo e per le regole che lo governano, e' quello dell'Europa, sempre nel rispetto dell'equa competitivita' e dei diritti dei passeggeri. I piani di sviluppo, come quello di Ryanair e degli altri vettori operanti, sono per l'Enac occasione di crescita e di ulteriore impegno per la sicurezza e la qualita'". (AGI)