Roma - "Il Governo, nonostante la contrarieta' di tutte le organizzazioni sindacali e di rappresentanza del comparto Sicurezza e Difesa, e nonostante la mancanza di un confronto sul testo, ha approvato il decreto che prevede l'accorpamento della Forestale nell'arma dei Carabinieri". E' quanto affermano la Cgil e la Fp Cgil in merito al decreto approvato oggi dal Cdm.
"E' un fatto grave: si cancella nei fatti un Corpo cruciale nel contrasto e nella prevenzione delle violazioni dell'ambiente, privando cosi' i cittadini stessi di una forza estremamente utile. Ma e' anche grave perche', per questa via, si comporta la soppressione dei diritti civili e sindacali dei lavoratori e perche' manca qualsiasi tutela del personale nel passaggio da una forza civile a un corpo militare". Per la Cgil e la Fp Cgil "la partita per noi non si chiude qui. Il nostro impegno a tutela degli uomini e delle donne della Forestale, e del lavoro che questi svolgono a servizio dei cittadini, continua: agiremo tutte le strade possibili per contrastare questa scelta scellerata, sia legali sia mettendo in campo uno sciopero del Corpo forestale, stiamo infatti trattando per garantire i servizi minimi. Andremo avanti, con ancora piu' forza, a difesa dei diritti dei lavoratori e dei cittadini". (AGI)