Roma - "Ci sono rischi per la crescita italiana legati al sistema bancario". è quanto ha affermato il segretario generale dell'Ocse, Angel Gurria, interpellato a margine della presentazione 'Agricultural outlook' 2016-2025 realizzato da Ocse e Fao. In Italia, ha spiegato Gurria, si sta rafforzando il sistema bancario a causa degli alti livelli di non performing loans e questo si deve fare, Brexit o non Brexit".
"L'incertezza provocata dalla Brexit - ha spiegato Gurria - rende più difficile affrontare le problematiche del mondo finanziario perché c'è un impatto politico molto forte, ma quello che si stava facendo in Italia si deve continuare a fare e si deve completare". Secondo Gurria, è necessario agire "in maniera efficiente e rapida" sul piano della "regolamentazione, della capitalizzazione e della supervisione". Quanto all'impatto della Brexit, e ad una possibile revisione delle stime di crescita dell'Italia, il segretario generale dell'Ocse ha spiegato: "Abbiamo un grado di incertezza molto serio, molto dipenderà da cosa decideranno gli inglesi riguardo alla leaderhip politica sia del partito conservatore che del partito laburista, ma se la Brexit passa avrà un impatto sulla crescita della regione che noi abbiamo già conteggiato, le nostre previsioni sono pubbliche. Diciamo che l'Italia - ha concluso - sarebbe nella media". (AGI)