Roma- La contraffazione influenza le vendite online dei prodotti originali: ne è convinto il management dell'86% delle imprenditori italiani intervistato da MarkMonitor. Più di 200 dirigenti d'azienda hanno risposto a un'indagine per capire il loro punto di vista su problemi e sfide che incontrano nell'operare online nell'attuale mondo digitale in continua evoluzione. Più di un terzo degli intervistati (39%) ha dichiarato che in realtà un significativo 11-50% delle contraffazioni ha sostituito le vendite dei loro prodotti di marca. Quando è stato chiesto loro fino a che punto hanno pensato che le vendite di prodotti contraffatti abbia sostituito quelle dei beni originali, solo il 14% dei partecipanti ha risposto che non avevano avuto alcun impatto.
Nonostante le potenziali implicazioni finanziarie della contraffazione online, molti piu' dirigenti, ossia il 55%, hanno affermato di dare un'importanza maggiore al danno alla reputazione del marchio, rispetto alle perdite relative alla vendita di merci contraffatte o pirata citate dal 33%. L'indagine ha inoltre rivelato che per la maggior parte delle imprese è fondamentale proteggere il proprio brand dalla contraffazione online in tutte le principali piattaforme Internet, da siti web, marketplace fino al crescente numero di social media. Il 59% dei partecipanti ha affermato che è importante proteggere il proprio marchio dalla contraffazione attraverso tutti i canali e-commerce, indicando come area principale i siti web (24%). (AGI)