Roma - Il viceministro allo Sviluppo Economico, Teresa Bellanova, nell'ambito della vertenza Almaviva Contact, ha proposto alle parti la revoca della procedura di licenziamento avviata il 21 marzo scorso. La procedura di licenziamento collettivo riguarda un massimo di 2988 lavoratori nelle sedi di Palermo, Roma e Napoli. La gestione degli esuberi verrebbe realizzata mediante la sottoscrizione di un contratto di solidarieta' difensivo. Conseguentemente Almaviva Contact spa manterra' attivi i contratti esistenti nelle sedi di pertinenza. All'incontro era presente l'AD di Almaviva Contact Marco Tripi e gli enti locali interessati. Domani e venerdi' a Palermo i lavoratori si riuniranno in assemblea. La proposta dell'azienda sulla solidarieta', unica strada indicata dal colosso dei call center per fermare la mobilita', "non e' in linea con la posizione espressa dal governo, anzi contiene condizioni peggiori per i lavoratori rispetto all'accordo vigente", avevano denunciato Francesco Assisi segretario Fistel Cisl Palermo e Eliana Puma Rsu Fistel Cisl. (AGI)