Roma - "Il decreto sul part-time agevolato e' un piccolo passo per costruire un mercato del lavoro che dia flessibilita' agli anziani e stabilita' ai giovani". E' quanto afferma il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti, commentando la disposizione riguardante il part-time agevolato in uscita per i lavoratori prossimi alla pensione. Il decreto pero', aggiunge Proietti, "non risponde minimante all'urgenza di reintrodurre per tutti i lavoratori la flessibilita' di accesso alla pensione. La Legge Fornero ha portato l'eta' di pensionamento a un livello inaccettabile di molto superiore alla media europea. Bisogna quindi varare subito un provvedimento prevedendo la flessibilita' in uscita a 62 anni. Questo - conclude - permetterebbe di riattivare anche un positivo turn over nel mercato del lavoro a beneficio dei giovani. (AGI)