Washington - "Negli ultimi anni le banche dei Paesi avanzati sono diventate piu' sicure, con capitali e riserve finanziarie piu' forti e grazie ai progressi nel ripianare i bilanci". Lo sostiene il Fondo monetario internazionale nel Global Financial Stability Report, sottolineando tuttavia le persistenti pressioni sul sistema bancario, sulla loro reddittività alla luce del debole contesto economico. "Circa il 15% delle banche nelle economie avanzate - dice l'Fmi - ha di fronte sfide importanti per raggiungere una reddittività sostenibile in assenza di riforme".
Il Fondo suggerisce agli Stati Uniti "di aumentare gli sforzi per ridurre il predominio di Fannie Mae e Freddie Mac", al centro della crisi dei mutui nel 2008. Nel Gfsr viene inoltre segnalato il ruolo del settore assicurativo, soprattutto nel ramo vita, nell'accrescere i rischi sistemici, "sebbene non ancora a livello di quello bancario". Nel caso di shock, "è improbabile per le assicurazioni riuscire a rispettare il loro ruolo di intermediari finanziari", affermano gli economisti di Washington sollecitando una maggiore "supervisione e regolamentazione", anche con stress test e l'accantonamento di riserve finanziarie anticicliche. (AGI)