Pechino- Nuove possibilita' per l'economia russa ed espansione delle relazioni con la Cina. All'appuntamento internazionale di Boao, nell'estrema provincia meridionale cinese di Hainan, il St. Petersburg International Economic Forum ha discusso le relazioni bilaterali tra Mosca e Pechino durante il panel "New approaches in Russia's economy: localization and innovations", organizzato congiuntamente dalla Roscongress Foundation e dal Boao Forum for Asia. Al centro delle discussioni ci sono state le opportunita' offerte dai nuovi scenari digitali e la possibilita' di nuovi progetti congiunti tra Russia e Cina, con particolare attenzione ai settori dell'innovazione nei due Paesi. "Per essere in grado di competere con i prodotti stranieri all'interno della Russia, abbiamo bisogno di fare altrettanto al di fuori - ha sottolineato il vice primo ministro russo, Arkady Dvorkovich - altrimenti non sarebbe aperta competizione, dal momento che il nostro business e' limitato da barriere sollevate su altri mercati". L'importanza di rafforzare le relazioni con la Cina e' stata sottolineata anche da Anton Kobyakov, adviser del presidente russo Vladimir Putin, e segretario esecutivo del Comitato Organizzativo del Forum Economico di San Pietroburgo, per il quale occorre una "continua e salda espansione dei nostri rapporti bilaterali e il progresso delle relazioni russo-cinesi alla luce delle nuove condizioni di mercato".
Il dialogo sulla cooperazione tra Russia e Cina continuera' al prossimo Saint Petersburg International Economic Forum, giunto alla ventesima edizione, che si terra' tra il 16 e il 18 giugno prossimi, grazie a un memorandum di cooperazione tra il St. Petersburg International Economic Forum e il Boao Forum for Asia firmato nel marzo dello scorso anno. Pechino e' il maggiore partner commerciale di Mosca. L'interscambio tra Cina e Russia nei primi nove mesi del 2015 ha superato di poco i 50 miliardi di dollari di dollari, con esportazioni russe verso la Cina a quota 24,8 miliardi, e importazioni per 25,2 miliardi di dollari. Tra le voci piu' importanti di export russo verso la Cina ci sono il greggio e i prodotti petroliferi, i metalli non-ferrosi, i prodotti chimici e i minerali grezzi. (AGI)