Roma - "Mi ha profondamente deluso il fatto che il Parlamento europeo non abbia rigettato la proposta della Commissione di aumentare le importazioni del contingente di olio tunisino a dazio zero da 56.7900 a 91.700 tonnellate. Va dato atto al Parlamento europeo di aver prestato attenzione alle istanze del mondo agricolo che, purtroppo, non si e' tradotta in emendamenti piu' coerenti con le richieste degli olivicoltori italiani". Lo ha sottolineato il presidente della Federazione Nazionale di Prodotto dell'Olivicoltura di Confagricoltura, Donato Rossi sull'aumento di olio tunisino che potra' sbarcare in Europa. "La discussione sul tema ritorna ora al Trilogo - ha aggiunto Rossi - . Quella di oggi non e', come avremmo sperato, l'ultima tappa di questo percorso, ci sara' ancora da lavorare. Ci sara' soprattutto da ripensare l'intera gestione del rapporto con i mercati esteri, immaginando magari di non dover piu' lasciare i produttori europei un passo indietro per ragioni di natura meramente politica o diplomatica. Il nostro lavoro non puo' essere piu' considerato merce di scambio".(AGI)