Roma - Nel corso del 2016 gli italiani dovranno mettere in conto una "stangata" pari a circa 551 euro a famiglia: cresceranno prezzi al dettaglio, bollette e tariffe ma scenderanno carburanti, assicurazioni e canone Rai. Lo afferma il Codacons, che ha elaborato uno studio sugli incrementi di spesa previsti per il nuovo anno sul fronte prezzi e tariffe.
La ripresa dell'inflazione, che secondo gli analisti dovrebbe attestarsi attorno all'1% nel prossimo anno, portera' le famiglie - secondo il Codacons - a spendere 298 euro in piu' per effetto della crescita dei prezzi al dettaglio, e 189 euro in piu' per la sola spesa alimentare. Aumenti che si ripercuoteranno anche nel settore della ristorazione (+26 euro).
Cresceranno le tariffe per la raccolta rifiuti e i servizi idrici, per un totale di +137 euro a famiglia su base annua. Per i trasporti (aerei, treni, taxi, mezzi pubblici, traghetti, ecc.) un nucleo familiare tipo dovra' affrontare una maggiore spesa pari a 44 euro, mentre viaggiare sulle autostrade comportera' un aggravio di 27 euro.
Per i servizi bancari complessivamente spenderemo 18 euro in piu' rispetto allo scorso anno, +9 euro per quelli postali.
Per quanto riguarda le bollette, il Codacons fa notare che se da un lato le quotazioni internazionali del petrolio (stabili o addirittura in discesa secondo gli analisti) dovrebbero portare benefici sulle fatture, dall'altro il nuovo sistema tariffario sulle bollette elettriche varato dall'Autorita' per l'energia determinera' rincari per una buona fetta di popolazione.
L'eliminazione della Tasi sulla prima casa determinera' invece un risparmio medio di 194 euro a famiglia; costera' meno il canone Rai, che scende da 113,5 euro a 100 euro, e l'assicurazione rc auto sara' piu' leggera mediamente di 12 euro. Fare il pieno alla macchina comportera' una minore spesa di 68 euro rispetto allo scorso anno, ma questo solo se le quotazioni del petrolio rispetteranno le previsioni degli analisti, e se il Governo non introdurra' nuove tasse sui carburanti. (AGI)