(AGI) - Roma, 22 dic. - "Giustizia, giustizia" e "Non molleremo, non molleremo" sono alcuni degli slogan della protesta di un gruppetto di risparmiatori che si sta tenendo davanti alla sede della Banca d'Italia, a Roma.
Al sit-in partecipano azionisti di Banca Etruria, Banca Marche, Carichieti e Cariferrara, ma ci sono anche azionisti della Compagnia di navigazione della Deiulemar, venuti a far sentire la propria voce per il crac che li ha danneggiati. "Cerchiamo degli interlocutori per il disastro di cui tutti noi ci siamo accorti con troppo ritardo", spiega Roberto, 46 anni, risparmiatore presso Banca Etruria. "Ci propongono un arbitrato - aggiunge - ma e' una soluzione indecente".
"Chiediamo un incontro con il ministro Orlando", dice al megafono Maria, anche lei risparmiatrice 'truffata'. "Gli organi di controllo non ci hanno tutelati - aggiungono altri manifestanti - e' una vergogna, continueremo a protestare fino a quando sara' necessario".
Un altro gruppo di risparmiatori venuto a protestare contro la Banca d'Italia, ma anche la Consob, si trova davanti al palazzo delle Esposizioni, sempre in via Nazionale, a poche centinaia di metri dalla sede della Banca d'Italia. E' stato chiesto loro di rimanere in quest'area probabilmente per evitare un blocco del traffico sulla strada. (AGI)