Il proporzionale puro favorisce l'astensionismo
Il proporzionale puro favorisce l'astensionismo
Il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico, nonostante una lieve flessione, si confermano le principali forze politiche del Paese. Se si votasse oggi in Italia per Camera, il M5S avrebbe il 27%, superando di quasi un punto il partito di Renzi, attestato al 26,2%; la Lega otterrebbe il 14%, di fatto affiancata da Forza Italia al 13,7%. Questi i dati rilevati dal Barometro Politico nazionale dell’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, che ha verificato gli effetti delle Amministrative e dell’emergenza immigrazione sul consenso alle Politiche.
ADV
ADV
Si conferma la crescita dell’area di Centro Destra, rilevata negli ultimi mesi da Demopolis: la somma complessiva dei tre partiti guidati da Salvini, Berlusconi e Meloni raggiunge oggi il 32,5%, nonostante alcune evidenti distanze tra i tre leader. In base alla simulazione effettuata dall’Istituto Demopolis, con questi numeri nessuna forza politica avrebbe oggi alla Camera una maggioranza in grado di ottenere la fiducia per un nuovo Governo.
Sul quadro politico pesa la crescente disaffezione al voto degli italiani. Netto appare il calo dell’affluenza, dal 75% del 2013 al 62% di oggi. Secondo la stima Demopolis, voterebbero oggi meno di 30 milioni di italiani, circa 18 milioni sceglierebbero l’astensione.
“La legge elettorale in vigore, di fatto un proporzionale puro che non lascia intravedere nessun possibile vincitore a chiusura delle urne – afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento - non costituisce certamente un incentivo alla partecipazione”.
Nota informativa - L’indagine è stata condotta dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, nel mese di luglio 2017, su un campione nazionale di 1.500 intervistati, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne. Approfondimenti e metodologia su: www.demopolis.it
ADV