AGI - Per dare un’idea della potenza comunicativa di Tik Tok, basta un fatto: sulla piattaforma digitale era sbarcato anche Silvio Berlusconi, ottantaseienne re Mida della comunicazione. La piattaforma è stata scelta dall’Enciclopedia per antonomasia, Treccani, che ha lanciato “Da 0 a ∞: Pionieri digitali di oggi e domani”, un progetto a cavallo tra l’educazione e l’informazione, realizzato insieme a Tik Tok Italia e al polo edutech Edulia. Il progetto raccoglie le testimonianze di creator precursori nell’utilizzo di TikTok per divulgare conoscenza.
“Una signora quasi centenaria”, è la Treccani secondo il Vice Presidente dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Puglisi, che oggi incontra quella che Giacomo Lev Mannheimer, responsabile delle relazioni esterne di TikTok, definisce provocatoriamente “piattaforma dei balletti”.
Una rivoluzione, tanto che, dice Puglisi, “Treccani ha inserito un neologismo di cui siamo fieri: booktoker”. Ossia: creatore di contenuti TikTok dedicati alla divulgazione culturale. Un fenomeno talmente “virale” che al Salone del Libro di quest’anno continuavano a fiorire eventi BookTok senza che i vertici ne sapessero nulla: è l’online che tracima nell’onlife.
“Il mezzo è neutro - rivendica Ilde Forgione, che su Tik Tok parla di arte - Come si porta la cultura a tutti? Rendendola accessibile”.