AGI - È possibile realizzare e addirittura pubblicare un manga pur non sapendo disegnare? Sì e la prova è "Cyberpunk: Peach John", fumetto preparato in appena sei settimane da Rootport, nome d'arte di uno sceneggiatore di manga che non ha mai fatto mistero di non avere alcun talento nel disegno.
Rootport si è rivolto all'intelligenza artificiale per creare questa saga distopica e in particolare ha usato Midjourney, uno strumento che ha mandato in tilt il mondo dell'arte, insieme ad altri come Stable Diffusion e DALL-E 2.
Essendo il primo manga giapponese interamente disegnato dall'intelligenza artificiale, il lavoro ha sollevato interrogativi sulla minaccia che la tecnologia potrebbe rappresentare per i posti di lavoro e il diritto d'autore nella multimiliardaria industria giapponese dei fumetti.
A differenza dei tradizionali manga in bianco e nero, la sua idea è completamente colorata, sebbene i volti dello stesso personaggio a volte appaiano in forme nettamente diverse.