AGI - "No alla malinconia", si' al "buon umore" che arriva anche guardando i tantissimi giovani, in abiti da sera, paillettes e tacchi a spillo, che hanno affollato il teatro alla Scala di Milano per assistere all'anteprima under 30 a loro riservata. I sentimenti positivi sono di Dominique Meyer sovrintendente uscente, che andrà ad assumere la direzione della Orchestre de Chambre di Losanna, lasciando lo scettro milanese a Fortunato Ortombina.
"E' bello vedere tutti questi giovani nel teatro - ha detto Meyer, prima dell'inizio dell'opera che inaugura la stagione, La forza del destino di Verdi - E penso anche al mio predecessore Stephane Lissner che ha inventato questa primina per i giovani. Dobbiamo essergli molto grati per questa iniziativa". "Un terzo del pubblico del teatro ora è formato da under 35 - ha aggiunto - c'è l'idea che la Scala sia riservata ad adulti anziani, invece giovani vengono spesso. Vedo che sono felici di arrivare e spero che saranno qui con l'atteggiamento di chi va ad un appuntamento d'amore e non di chi va in tribunale per giudicare, che è la malattia di tanti che vanno all'opera" sottolinea.
Anche se al Piermarini il problema non sussiste, di sicuro non questa sera quando per i protagonisti ci sono stati solo applausi su applausi. D'altra parte in scena c'era la star Anna Netrebko, Brian Jagde, Ludovic Tezier. E sul podio il maestro Riccardo Chailly. Garanzie. Non voglio lasciarmi prendere dalla malinconia oggi la cosa importante e lo spettacolo, non i sentimenti del futuro ex sovrintendente che comunque è di buon umore. Quanto all'inaugurazione della stagione il prossimo 7 dicembre l'auspicio è che "il pubblico esca felice semplicemente, non ho altro obiettivo. L'opera è per rendere la gente felice, per creare dei bei ricordi per il futuro".
Quanto a un bilancio dei suoi anni alla guida della Scala preferisce non farlo, "se ne occuperanno gli osservatori - replica - io mi accontento di fare il mio lavoro e sono felice di avere 2000 giovani in teatro".