U n torto fatto alle sorelle Brontë è stato riparato dopo 85 anni. Un errore ortografico è stato corretto al Poet's Corner di Westminster Abbey, l'angolo dei Poeti, una delle sezioni del transetto meridionale della famosa abbazia. È stato aggiustato il cognome delle tre sorelle, Charlotte, Emily e Anne, pilastri della letteratura inglese: Brontë e non Bronte. Una dieresi fondamentale per rendere omaggio alle scrittrici e intellettuali del XIX secolo. Il monumento fu eretto nel 1939 e nessuno sa il motivo della lacuna grammaticale che, negli anni, ha indotto molti dubbi sulla pronuncia del nome.
Brontë sisters finally get their dots as names corrected at Westminster Abbey https://t.co/BQyAA4q3B0 pic.twitter.com/exE05PiQ6k
— Guardian Weekly (@guardianweekly) September 26, 2024
La correzione è avvenuta, scrive il Guardian, dopo le segnalazioni di Sharon Wright, direttrice della Brontë Society Gazette, giunta all'interno di Westminster per verificare alcuni dettagli da inserire in un nuovo libro. "La prima cosa che ho pensato è stata: 'Hanno scritto male i nomi!' Di sicuro non posso essere la prima persona a notarlo. Non credo di esserlo, ma potrei essere la prima a richiamare l'attenzione sul fatto e dire 'Possiamo scrivere correttamente i nomi, per favore?'", ha detto Wright al tabloid britannico. "Queste donne sono tra le più grandi scrittrici di questo paese. Meritano che i loro nomi siano scritti correttamente sul memoriale creato per onorarle". Wright ha compiuto poi una minuziosa ricerca sul luogo affermando di non aver riscontrato altri errori: tutti gli altri nomi e cognomi presenti nel Poets' Corner erano stati incisi nel modo giusto.
Le ragioni dell'errore, scrive ancora il Guardian, non sono chiare, anche se probabilmente la tempistica ha avuto un ruolo, in quanto la targa venne installata l'8 ottobre 1939, subito dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale. Insomma, tutto pare essere avvenuto in fretta e furia senza che si riflettesse troppo sulla possibilità di capire quale fosse la forma più corretta. In una lettera datata 2 novembre di quell'anno, Paul de Labilliere, allora decano di Westminster, scrisse: "Vorrei tanto che il suo completamento fosse segnato da una cerimonia di inaugurazione, ma di questi tempi una cosa del genere è fuori questione". L'installazione fu sponsorizzata dalla Brontë Society, fondata nel 1893, una delle più antiche società letterarie del mondo.