AGI - Il Kunsthaus Zurich, uno dei musei d'arte più prestigiosi della Svizzera, ha annunciato che rimuoverà cinque dipinti dopo una revisione della loro provenienza secondo le nuove linee guida per la gestione delle opere d'arte saccheggiate dai nazisti. Anche un sesto dipinto è stato sottoposto a ulteriore esame, ha affermato la fondazione responsabile della Collezione Emil Buhrle, sebbene non sembri rientrare in questo caso.
I dipinti in questione sono di Gustave Courbet, Claude Monet, Henri de Toulouse-Lautrec, Vincent van Gogh e Paul Gauguin. Emil Buhrle era un controverso produttore di armi di origine tedesca che fece fortuna durante la Seconda Guerra Mondiale: da tempo ci sono sospetti sulle origini della sua collezione d'arte, una delle più prestigiose tra quelle private in Europa.