AGI - Teatro, musica, danza: dal 21 giugno al 20 settembre 15 le prime nazionali, 7 coproduzioni e ben 52 serate di emozionante spettacolo. Tra le novità, il ritorno dei grandi allestimenti shakespeariani e classici, gli innesti con la contemporaneità, le sonorità del mondo e la centralità delle nuove generazioni, con un tocco al femminile. Altra novità 2024: rendere il pubblico sempre più protagonista.
Tra gli appuntamenti di punta della musica il terzetto internazionale tutto al femminile composto da Ana Carla Maza (23 giugno), Fatoumata Diawara (6 luglio) e Marisa Monte (28 luglio). Per il teatro in programma una serie di prime nazionali, a cominciare con "Amleto" ambientato negli anni ’30 del ‘900, dove Francesco Montanari vestirà il ruolo del Principe di Danimarca (4 e 5 luglio) e "Molto rumore per nulla" (25 e 26 luglio) con un travolgente Lodo Guenzi al suo primo Shakespeare. C’è poi il doppio allestimento di "Romeo e Giulietta" (17 luglio) e il suo seguito ideale "After Juliet" (18 luglio) diretto da Filippo Dini, che inizia laddove il dramma shakespeariano finisce.
Per la danza, COB Compagnia Opus Ballet porta in scena al Teatro Romano, a firma di Davide Bombana, un “Sogno di una Notte di Mezza Estate” (1 e 2 agosto) di sapore beckettiano in prima nazionale. Sempre per la danza, ritornano i Momix: omaggeranno a Verona con un nuovo medley dei loro più iconici pezzi (dal 5 al 17 agosto, escluso l’11). Settembre Classico vedrà Franco Branciaroli nel ruolo di protagonista in “Sior Todero Brontolon”, diretto da Paolo Valerio, in prima nazionale (4 e 5 settembre). Immancabile l’appuntamento annuale con il teatro antico proposto dalla Fondazione INDA che dal Teatro Greco di Siracusa porterà al Teatro Romano di Verona la “Fedra (Ippolito portatore di corona)” di Euripide diretta dal regista scozzese Paul Curran, uno dei nomi più quotati oggi nel mondo della lirica (11 e 12 settembre). Ultimo titolo in programma “Elettra” di Hugo von Hofmannsthal diretto da Serena Sinigaglia (19 e 20 settembre) con protagonista una Federica Rosellini in stato di grazia dopo i recenti successi sul grande schermo.
Altra novità 2024, l’interazione social. A simboleggiare lo scambio di energia tra pubblico e Teatro Romano è il colore giallo, presente nella locandina con il frutto del limone (un frutto estivo, fresco ed energetico). Un colore connesso alla creatività e luminoso tanto da esprimere il senso di apertura e dinamicità.
Nasce così la “YELLOW EXPERIENCE”: è dedicata a tutti gli spettatori, non solo i più giovani che, indossando un tocco di giallo (accessorio o capo di abbigliamento) e interagendo con la social community dell’Estate Teatrale Veronese, riceveranno sorprese a loro dedicate.