AGI - "Le otto montagne" di Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersh si aggiudica il David di Donatello 2023 come miglior film. La cerimonia di premiazione si è tenuta negli studi Cinecittà@Lumina, condotta da Carlo Conti con Matilde Gioli, la 68ma edizione dei Premi David di Donatello trasmessa in diretta su Rai 1 con la regia di Maurizio Pagnussat. "Finalmente senza mascherine, potremo vedere i sorrisi dei candidati e dei vincitori", ha detto Carlo Conti collegandosi per l'anteprima della cerimonia, nel corso della quale saranno assegnati venticinque Premi David di Donatello e i David Speciali.
Il David alla Carriera 2023 è andato a Marina Cicogna che ha prodotto alcuni tra i più importanti film della storia del cinema italiano e internazionale. Due i David Speciali assegnati nel corso di questa edizione: a Isabella Rossellini, una delle più note e apprezzate attrici italiane nel mondo, e a Enrico Vanzina, tra gli autori cinematografici più amati dal pubblico italiano, specialmente in coppia con il compianto fratello Carlo.
'Il grande giorno' diretto da Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo è il film vincitore del David dello Spettatore, a 'Le variabili dipendenti' di Lorenzo Tardella va il David di Donatello per il Miglior cortometraggio.
Tra gli ospiti della serata, l'attore e regista statunitense Matt Dillon, che sarà al prossimo Festival di Cannes fra i protagonisti di 'Asteroid City' di Wes Anderson, e i cantanti Matteo Bocelli e Noemi. La Giuria dell'Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello assegna i riconoscimenti ai film usciti in Italia dal 1 marzo 2022 al 31 dicembre 2022 nelle sale cinematografiche e un Premio David per il cinema internazionale.
In questa edizione sono 141 i film italiani di lungometraggio di finzione iscritti al David di Donatello, di cui 20 diretti da registe donne, 48 opere prime, 132 documentari e 444 cortometraggi in concorso.
Emanuela Fanelli miglior attrice non protagonista
Il David di Donatello 2023 per la miglior attrice non protagonista va a Emanuela Fanelli per il film 'Siccità' di Paolo Virzì. L'attrice sale sul palco e inizia a ringraziare tutti. "Grazie a Paolo Virzì che mi ha guardato. Non so come abbia pensato a me. Lo ringrazio per voler così bene agli attori e agli esseri umani. Mi è sembrato di esordire in Champions League con voi", ha aggiunto. Poi ha ringraziato anche Valerio Lundini con cui ha lavorato nella trasmissione 'Una pezza di Lundini".
Miglior attore non protagonista Francesco Di Leva
All'attore napoletano il premio per il film di Mario Martone "Nostalgia". "Ho capito che maggio è un mese fortunato", dice l'attore salendo sul palco, alludendo agli scudetti vinti dal Napoli (e alla nascita del figlio il 5 maggio). Poi un ringraziamento particolare al regista: "Grazie a Mario Martone che accompagna da anni la mia carriera. In questo momento ci sono 60 ragazzi che ci guardano. Quello che stiamo facendo a San Giovanni a Teduccio è merito tuo". Poi la dedica: "A mia moglie che mi rende un uomo semplice, un uomo onesto". "Voi stasera ne state premiando due: senza Pierfrancesco Favino", conclude.
"La stranezza" miglior sceneggiatura e migliori costumi
Il David di Donatello 2023 per il miglior scenografia a Giada Calabria per l'arredamento e Loredana Raffi per il film 'La Stranezza' di Roberto Andò. Il film con Ficarra e Picone vince anche per i migliori costumi con Maria Rita Barbera.
Il David per la miglior sceneggiatura originale va a Roberto Andò, Ugo Chiti e Massimo Gaudioso per il film 'La stranezza'. "Un film sulla scrittura per cui questo premio è una grandissima soddisfazione. Sono lieto di condividerlo con i miei colleghi sceneggiatori - ha detto Andò - è stato un lavoro felice".
Barbara Ronchi la miglior attrice, Gifuni miglior attore
Per aver interpretato "Settembre", con la regia di Giulia Steigerwalt, con Fabrizio Bentivoglio, Barbara Ronchi si è aggiudicata il prestigioso premio come miglior attrice. Mentre come miglior attore protagonista è stato scelto Fabrizio Gifuni, interprete di "Esterno notte" di Marco Bellocchio. Ritirando il premio, Gifuni ha voluto ringraziare tutto il cast.
A Marco Bellocchio il premio miglior regia
Per "Esterno notte" Marco Bellocchio si aggiudica la statuetta per la miglior regia nella 68esima edizione del David di Donatello. Nel ritirare il premio, per la settima volta in carriera, ha confessato: "Non me l'aspettavo, dico la verità, però l'accetto - spiega - alla mia età si diventa saggi. L'importante è non fermarsi. Mi auguro di avere ancora tempo per fare delle cose. Sono anche moderatamente emozionato e non ringrazio molti, ma lo farò in privato", ha detto ancora il regista.
Il David di Donatello 2023 per la miglior sceneggiatura non originale va a Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersh per il film 'Le otto montagne'.
Marina Cicogna: "Il premio alla carriera m'inorgoglisce molto"
"In questo momento che sono malata ho scritto un libro ('Ancora spero', ndr), un'autobiografia scritta a quattro mani. Ora ricevo questo premio che mi inorgoglisce molto e appartiene al mio passato. Il piacere che si prova quando si vede un bel film al cinema è un'altra cosa per cui invito tutti ad andare al cinema". Lo dice Marina Cicogna, più grande produttrice italiana - tra i suoi film 'Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto' con cui ha vinto l'Oscar - ritirando il David di Donatello alla carriera dalle mani di Carlo Conti.
"Ho lavorato con tanti registi, ma quello con cui ho lavorato meglio è stato Elio Petri e perderlo così presto è stato davvero un peccato", aggiunge. Il cinema di oggi? "Si è un po' perso il rapporto tra i produttori e i registi. Forse anche perché oggi i registi si producono i film da soli".
Sul fatto di essere l'unica donna produttrice in un mondo di uomini: "Allora non ci si faceva molto caso, anche se devo dire che gli uomini non hanno mai aiutato troppo le donne". Cosa spera oggi? "Spero che il nostro cinema continui a essere uno dei migliori del mondo".
Stefano Bollani miglior compositore
Il David di Donatello 2023 per il miglior compositore va a Stefano Bollani per il film 'Il pataffio' di Francesco Lagi. "Per me è una novità e sono felice di far parte della famiglia del cinema. Mi sono divertito a suonare il clavicembalo con musicisti magnifici e un cast pirotecnico. Dedico il premio a una persona che mi sostiene e mi sopporta ed è una luce nella mia vita: Valentina, mia moglie", racconta il compositore ritirando il premio.
Il premio per il miglior trucco a Enrico Iacoponi per 'Esterno notte' di Marco Bellocchio, il primo dopo sette candidature. Miglior produttore Angelo Barbagallo Per Bibi Film, Attilio De Razza per Tramp Limited con Medusa Film e Rai Cinema per 'La stranezza' di Roberto Andò.
"La lezione di questo film è la passione che tutti noi abbiamo e dobbiamo avere nei confronti del pubblico che frequenta le nostre sale. La passione per il cinema che condividiamo tutti insieme", dice Barbagallo. Il premio per i migliori effetti visivi - Vfx a Marco Geracitano per 'Siccità' di Paolo Virzi'.
David per il miglior suono per Gaetano Carito (presa diretta), Lilio Rosato (Post-produzione) e Nadia Paone (mix) per 'Le otto montagne' di Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersh.