AGI - È gIANMARIA il vincitore di Sanremo Giovani con il brano “La città che odi”; il 19enne vicentino è noto al largo pubblico per la sua partecipazione a X Factor, dove si è classificato secondo, una posizione finale al talent targato Sky che sta un po' prendendo i connotati dell’ultimo fortunato posto, appunto, a Sanremo: porta bene, vedi alla voce Maneskin e Francesca Michielin.
Tant’è che di Baltimora non si hanno più notizie mentre gIANMARIA dopo degli efficaci test discografici, singoli buttati giù per far sentire la presenza al mercato, ce lo ritroviamo vincitore di Sanremo Giovani, quindi tra i big in gara a febbraio all’Ariston; particolarmente centrato, ha evidentemente lavorato sul far diventare stile quella sua sprecisione nel cantato e quell’atteggiamento da malinconico maledetto.
I titoli dei brani dei big in gara
Quest’anno però il direttore artistico del Festivàl, Amadeus, ha deciso di raddoppiare il numero di giovani da aggiungere alla già lunga lista di big in gara: compreso il vincitore, ben sei; un cast che dunque tocca quota ventotto. Un’enormità che comincia seriamente a preoccupare gli addetti ai lavori, che già si immaginano quel momento, a notte fonda, in cui si renderanno conto che devono ancora cantare una decina di artisti.
Brutte storie che però non macchiano una serata di festa, quella che coinvolge certamente gli altri cinque progetti in gara che si sono conquistati l’accesso al Teatro Ariston per il gran galà di febbraio, parliamo dei Colla Zio, che canteranno “Non mi va”, e poi Olly in gara con “Polvere”, Sethu con “Cause perse”, Shari con “Egoista” e Will con “Stupido”. Poche sorprese, si tratta tutto sommato di nomi già discretamente strutturati dal punto di vista discografico, se gIANMARIA (che canterà “Mostro”) lo conoscevamo per l’avventura televisiva di X Factor, così come Will, che però non andò particolarmente in fondo alla gara e si rifece felicemente su Tik Tok; i Colla Zio sono una piccola realtà estremamente milanese che già da tempo faceva parlare di sé, catturando l’attenzione di un largo pubblico di teenager.
Shari l’abbiamo conosciuta soprattutto in quanto “investimento” di Salmo, che l’ha voluta accanto in featuring per uno dei più bei brani di “Flop”, il suo ultimo album: “L’angelo caduto”. Anche di Olly se ne fa un gran parlare e bene, Sethu è forse il vero outsider ma ha fatto una delle esibizioni migliori ed ha decisamente carisma da vendere. Chi salta agli occhi tra gli esclusi è sicuramente Giuse The Lizia, artista del roster Maciste Dischi, quindi sempre garanzia di alta qualità, cantautore compiuto e di carattere, la sua “Sincera”, tra l’altro, di certo tra le canzoni migliori ascoltate durante il lungo, davvero lungo, show.
Uno show che ha ospitato anche il passaggio dei big in gara per l’annuncio ufficiale dei titoli dei loro brani; titolo, niente autore, a meno che non si tratti di un collega non in gara, cosa accaduta quindi con Mara Sattei che porterà “Duemilaminuti”, scritta da Damiano David, cantante dei Maneskin; con il figlio e nipote d’arte Leo Gassmann, che canterà un pezzo scritto con Riccardo Zanotti, cantante dei Pinguini Tattici Nucleari; e naturalmente con i Cugini di Campagna, che canteranno una canzone del duo La Rappresentante di Lista, un mix che lì per lì fa sorridere ma che in realtà potrebbe fai implodere l’universo conosciuto sterminandoci tutti.
Mistero attorno al brano di Madame, cui titolo sarebbe dovuto essere “Puttane”, ma che a causa di una “scelta artistica dell’ultimo minuto”, così come riferito alla stampa dallo staff della bravissima rapper vicentina, è stato sostituito con un più sobrio “Il bene nel male”. Per il resto, Ultimo, erede designato della scuola cantautorale romana, canterà “Alba”; Tananai, arrivato “trionfalmente” ultimo in classifica la scorsa edizione, canterà “Tango”. Uno dei più attesi ritorni a Sanremo è certamente quello di Giorgia, tra le più belle voci pop femminili italiane di sempre, che canterà “Parole dette male”, mentre Mr. Rain, quota “rap innocuo” nel cast di Amadeus, si esibirà con “Supereroi”. L’ex “Amici di Maria De Filippi” Elodie canterà “Due”, mentre un Gianluca Grignani sempre più Johnny Depp, anche lui nella lista dei ritorni eccellenti, porterà in gara “Quando ti manca il fiato”.
Marco Mengoni tornerà in gara al Festival con “Due vite” da vincitore dopo la partecipazione nel 2013 con “L’essenziale”. Decisamente più esperta la meravigliosa Anna Oxa, un monumento dalla bellezza stratosferica custodito gelosamente dal tempo, che tornerà al Festival di Sanremo per la quindicesima volta cantando “Sali (canto dell’anima)”.
Uno dei big più attesi è sicuramente Lazza, uno dei più seguiti rapper della scena italiana, tra l’altro uno dei pochissimi a saper suonare uno strumento che, considerato il mestiere potrebbe anche ritornare utile, sempre in vetta alle classifiche specializzate, per il suo esordio ha scelto di cantare “Cenere”. I Modà, tra i progetti di maggior successo del peggior decennio della storia del pop italiano, gareggeranno con “Lasciami”; ma uno dei più attesi ritorni è certamente quello di Paola e Chiara, tra le più iconiche figure della discografia anni ’90, con “Furore”. È un ritorno anche quello di Colapesce e Dimartino, i due esponenti del cantautorato indipendente siciliano si ripresentano all’Ariston dopo il successo di “Musica leggerissima”; il nuovo brano si intitola “Splash”.
Si intitola “Un bel viaggio” il brano con cui gli Articolo 31 debutteranno a Sanremo e grazie al quale J-Ax e Dj Jad si riuniscono dopo anni da solisti. Un’altra artista particolarmente attesa dal pubblico dei più giovani è Ariete, tra le più iconiche narratrici musicali della generazione Z, canterà “Mare di guai”. Ancora una nuova voce del pop italiano femminile, parliamo di Levante, che canterà “Vivo”. I Coma_Cose solo qualche settimana fa sono usciti con l’album “Un meraviglioso modo di salvarsi”, tornano a Sanremo dopo il successo di quella piccola perla di pezzo che si intitola “Fiamme negli occhi” cantando “L’addio”. Altro figlio d’arte convocato da Amadeus, l’ex “Amici di Maria De Filippi” LDA, figlio di Gigi D’Alessio, che si esibirà con “Se poi domani”. La carrellata di titoli di brani in gara a Sanremo si conclude con Rosa Chemical, forse l’artista più spregiudicato e ammiccante ed efficace attualmente attivo nel panorama italiano; canterà “Made In Italy”.