AGI - Il giorno di Timotheé Chalamet alla Mostra del Cinema fotografato sui social anche mentre sorseggia uno spritz. Il più atteso assieme a Henry Stiles, soprattutto dalle ragazze e dai ragazzi che lo aspettano accampati con vista red carpet dalle prime ore del mattino non senza ironia.
"Timotheé vieni a mangiare la pasta con me" è l'invito nel cartello esibito da tre fan venete che aggiungono il loro indirizzo Instagram caso mai il protagonista di 'Bones and All' voglia contattarle per un piatto di spaghetti invece della carne umana di cui si nutre avidamente nel film.
Applausi in sala ma anche un po' di stomaco sottosopra per un'opera a tratti splatter, lontana dalla delicatezza di 'Chiamami col tuo nome' che lo lanciò proprio dal Lido fino alla candidatura all'Oscar, sempre per la regia di Luca Guadagnino.
"È un film su due giovani soli che cercano un contatto attraverso l'amore e lo sguardo di uno sull'altro" spiega in conferenza stampa l'attore 26enne. Quelle del suo personaggio Lee e di Maren, interpretata da Taylor Russell, sono, secondo il cineasta già autore dell'horror 'Suspiria', "identità in cerca di possibilità nell'impossibile".
Lee e Maren hanno in comune una pulsione irresistibile al cannibalismo. Lo scenario sono gli anni Ottanta ma la riflessione su una diversita' dolorosa e inaccettabile per la società potrebbe appartenere a qualsiasi epoca.
Lei, 18 anni, abbandonata anche dal padre, viene accompagnata nella ricerca della madre, dalla quale poi scopre di avere ereditato l'attrazione per la carne umana, da lui. È un 'on the road' appassionante attraverso diversi Stati americani, un viaggio di formazione in cui i due da amici che condividono un segreto irriferibile a chi è diverso da loro diventano amanti e complici e cercano una 'normalita'' senza però trovarla fino, dice Guadagnino, "alle estreme conseguenze".
Decisivo l'incontro col vecchio Sully, che insegna alla ragazza ad annusare 'quelli come loro' ma che, a differenza dei due giovani, non è mai riuscito a darsi davvero una possibilità di amare. Il filom, ispirato al romanzo di Camille De Angelis, sarà in sala dal 23 novembre.