AGI - Il Teatro alla Scala risuona di musica, quella delle ultime prove. Oggi si alza il sipario sulla Prima, ancora più attesa dopo le limitazioni e le chiusure imposte dalla pandemia, che inaugura la stagione, il Macbeth di Giuseppe Verdi diretto dal maestro Riccardo Chailly, con la direzione di Davide Livermore e il cast collaudato di stelle, da Anna Netrebko a Luca Salsi, da Francesco Meli a Ildar Abdrazakov.
Il 7 dicembre per la Scala di Milano è sempre un evento, sono 70 anni che si festeggia nella sera di Sant'Ambrogio, ma quest'anno le celebrazioni hanno un sapore particolare, quello della "rinascita" come ha sottolineato il sovrintendente Dominique Meyer.
Dopo lo show tv 'A riveder le stelle', che l'anno scorso prese il posto dell'opera, stasera si torna in teatro con il pubblico. Duemila persone tra palchi e platea, tutti con mascherina sul volto e muniti di 'super green pass' (ancora disponibili una manciata di biglietti, da 360 euro per la galleria e da 3 mila euro per la platea).
La prima conferma è quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che siederà nel palco Reale (venne anche nel 2018 e nel 2019). Presente anche la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati e il ministro della cultura Dario Franceschini. I senatori a vita Mario Monti e Liliana Segre, una fedelissima del Piermarini.
Le istituzioni locali saranno rappresentate dal sindaco Beppe Sala, dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e dalla vicepresidente Letizia Moratti. Tra i volti noti, Giorgio Armani, che dalla primavera scorsa è nuovamente socio sostenitore della Fondazione scaligera.
Del suo gruppo, il décor floreale del Palco centrale e della sala. E, come ulteriore omaggio al tempio della lirica e della musica, sul murale di via Broletto, Armani ha fatto pubblicare un'immagine della Scala al gran completo, con la scritta "da Giorgio Armani e da tutta Milano, ben tornata". Nella sua lista di ospiti, attrici e modelle, tra cui Cate Blanchett.
In sala, Ornella Vanoni che sarà accompagnata dal rapper Marracash. Attesi anche i cantanti Manuel Agnelli e Emma Marrone. Sempre ben rappresentato il mondo dell'economia, con Marco Tronchetti Provera e Diana Bracco. Dagli imprenditori agli artisti. Nella lista degli ospiti c'è un pool d'eccezione: Maurizio Cattelan, Francesco Vezzoli, Gianmaria Tosatti, ed Emilio Isgrò.
In sala, anche l'étoile di casa, il ballerino Roberto Bolle, e il tenore Placido Domingo. In occasione della serata, l'Enciclopedia Treccani omaggerà il pubblico con una riproduzione del libretto originale di Francesco Maria Piave e Andrea Maffei, tratto dal dramma di William Shakespeare, stampato dalla Tipografia di Galletti per la prima dell'opera al Teatro della Pergola di Firenze il 14 marzo 1847.
La serata, che sarà trasmessa da Rai Cultura in diretta su Rai1 a partire dalle 17.45, sarà anche proposta in 34 luoghi di Milano con la 'Prima diffusa', l'iniziativa che porta il Macbeth in città, coinvolgendo numerosi luoghi simbolici come il carcere minorile Beccaria, quello di Opera e quello di San Vittore; ma anche la Casa dell'Accoglienza 'Enzo Jannacci', la Casa della Carita' fino all'Aeroporto di Malpensa.
Il valore simbolico di questa inaugurazione è forte, e la regia di Livermore, che ha reso l'opera, che racconta "terribili omicidi", molto attuale e contemporanea ha già ottenuto il convinto consenso dei giovani presenti all'anteprima a loro dedicata. Un tributo di 11 minuti di applausi per una storia onirica, distopica, di vendetta e rimorsi, di folia e morte, ispirata a Inception di Christopher Nolan, ambientata in una megalopoli come Milano o New York.