AGI - L'Eurovision Song Contest in programma a maggio a Rotterdam ha ottenuto il permesso di ospitare 3.500 spettatori, in quello che sarà un un test voluto dal governo olandese per una graduale riammissione del pubblico ai grandi eventi sportivi e culturali. Dopo l'annullamento nel 2020 per il Covid, sarà la Ahoy Arena ad accogliere la 65ma edizione della kermesse musicale in cui l'Italia verrà rappresentata dai Maneskin. I dettagli saranno resi noti a fine aprile e l'apertura agli spettatori potrebbe essere rivista in caso di un peggioramento dei dati della pandemia.
Il piano prevede che il palazzetto sia riempito solo alla metà della capienza con i fan che dovranno presentare un test negativo per poter entrare.
Gli organizzatori dell'evento che coinvolge 40 Paesi hanno accolto con soddisfazione la decisione e si sono impegnati a valutare "le opzioni disponibili" e a presentare "nelle prossime settimane" un piano per regolare l'accesso del pubblico "in modo sicuro", "se le circostanze lo permetteranno". In ogni caso hanno garantito che la tutela della salute resta "la prima priorità" e che tutte le delegazioni seguiranno "un rigido protocollo".
L'Olanda ha già sperimentato aperture parziali ammettendo 1.500 spettatori a un festival musicale vicino Amsterdam a marzo e 5.000 tifosi a una partita di qualificazione della nazionale sabato scorso. Tuttavia la scorsa settimana il premier Mark Rutte ha annunciato che le restrizioni nazionali anti-Covid saranno estese fino alla fine di aprile.
La musica si conferma quindi laboratorio per le graduali riaperture dei grandi eventi al pubblico. Sabato scorso al palazzetto Sant Jordi di Barcellona, in Spagna, era andato in scena un concerto della band pop-rock catalana Love of Lesbian con 5 mila spettatori. Per tutti obbligo di mascherina e test antigenico nella stessa giornata, ma senza distanziamento fisico.