È stata ritrovata in un casale di campagna in provincia di Teramo in Abruzzo la porta del Bataclan con il murale di Banksy rubata nel 2019. Del ritrovamento, messo a segno dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, ne dà notizia il procuratore distrettuale dell'Aquila, Michele Renzo, che, nell'ambito delle indagini sul caso, aveva disposto la perquisizione dell'immobile.
L'opera attribuita allo street artist Banksy era apparsa a fine giugno 2018 sulla porta sul retro del Bataclan in omaggio alle vittime degli attentati del 13 novembre 2015. A dare notizia del furto, il 26 gennaio 2019, era stato lo stesso Bataclan esprimendo su twitter "una profonda indignazione": "L'opera di Banksy, simbolo di raccoglimento e che apparteneva a tutti: residenti, parigini, cittadini del mondo è stata rubata".
L’œuvre de @originaIbanksy hommage aux victimes du 13/11 a été volée. pic.twitter.com/FMHoobzRXm
— Bataclan (@bataclan_) January 26, 2019
L'artista Bansky, scriveva il teatro parigino dove morirono durante gli attentati 90 persone, "ha offerto questa opera sulla porta dell'uscita di soccorso del Bataclan per una ragione: quella della sua scelta d'artista urbano e in uno slancio di omaggio e di sostegno. L'essenza stessa dell'arte urbana è di dare vita ad un'opera d'arte in un ambiente particolare e siamo convinti che questa opera aveva un senso solo in questo posto. E' per questa ragione che avevamo deciso di lasciarla, libera, nella strada, accessibile a tutti".
"Il ritrovamento è stato possibile a seguito di indagini condotte dalla Procura Distrettuale in collaborazione con gli organi di polizia e con la magistratura francese", ha spiegato il procuratore in una nota.