U n riconoscimento ai giornalisti che si impegnano a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema delle malattie rare. Con questo obiettivo la Fondazione 'W Ale Onlus' lancia la seconda edizione del premio giornalistico intitolato alla memoria di Alessandra Bisceglia, la giornalista lucana scomparsa il 3 settembre 2008, all’età di 28 anni. La giovane era affetta fin dalla nascita da una grave patologia legata a una malformazione vascolare rarissima ma che non le ha impedito di laurearsi in Scienze della Comunicazione alla Lumsa di Roma e di lavorare come giornalista per il Corriere della Sera e come autrice in molti programmi della Rai.
A chi è aperto il concorso
Il concorso è riservato sia ai giovani che si apprestano alla professione di Giornalisti sia agli studenti delle Scuole di giornalismo, riconosciute dall’Ordine. I partecipanti avranno tempo fino al 15 giugno 2017 per consegnare il proprio lavoro e far conoscere le loro capacità. Il 30 ottobre 2017 a Roma saranno premiati i giornalisti che più degli altri avranno dimostrato una maggiore attitudine verso la sensibilizzazione sul tema delle malattie rare. Con il patrocinio dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti, del Vicariato di Roma, dell’Istituto Superiore di Sanità e della Regione Basilicata, la Fondazione Alessandra Bisceglia 'W Ale Onlus' e la Libera Università Maria SS. Assunta - LUMSA di Roma promuovono la seconda edizione del premio. Un’autorevole giuria, formata da giornalisti e professori universitari, assegnerà i premi ai tre vincitori e alla testata giornalistica che più si è distinta per solidarietà nei confronti delle persone affette da patologie poco conosciute.