R oma - I fratelli Vanzina ritentano per la quarta volta la carta del 'cinecocomero', uscendo con una commedia tutta nuova a giugno, periodo tradizionalmente ostico per il cinema. Il primo giugno in 300 sale arrivera' 'Miami Beach', prodotto dalla Lotus Production di Leone Film Group e Rai Cinema e distribuito dalla 01. Interpretato da Max Tortora, Paola Minaccioni, Richy Memphis, Emanuele Propizio, Giampaolo Morelli, Neva Leoni e i figli d'arte Filippo Lagana' e Camilla Tedeschi con la partecipazione della bellissima attrice e modella svedese Nina Strauss, il film per la prima volta ha per protagonisti due studenti italiani in un campus universitario Usa. "Come sempre, nei nostri film girati all'estero, prendiamo come soggetto gli italiani - spiega Enrico Vanzina, sceneggiatore del film - in 'Miami Beach' per la prima volta entriamo in un campus raccontando la vita di studenti italiani. Ma ci sembrava necessario mettere a confronto figli e genitori - aggiunge - percio' abbiamo inserito anche gli adulti per fare un confronto tra italiani all'estero".
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Due storie parallele che si intrecciano: una figlia che scappa inseguita dal padre per vedere un festival musicale e rischia, per la sua ingenuita', di finire in cattive mani. Ma e' fortunatissima. L'altra storia vede due genitori, un romano (Max Tortora) e una milanese (Paola Minaccioni che interpreta il suo ruolo in maniera molto convincente ricordando, con le dovute cautele, Franca Valeri), accompagnare i rispettivi figli al campus universitario e battibeccare dall'inizio alla fine. E' proprio la coppia inedita inventata dai Vanzina ad essere la vera sorpresa del film. La pellicola, infatti, ha molti meriti - poca volgarita' mai gratuita ma sempre finalizzata alla comicita', niente scene di sesso piu' o meno accattivanti, storie semplici ma ben ben scritte, caratteri ben definiti e coerenti, tante risate - ma il maggiore e' rappresentato dall'aver regalato al cinema italiano una nuova coppia comica che ricorda quella storica formata da Alberto Sordi e Franca Valeri, un romano 'caciarone' e una milanese snob e altezzosa: Max Tortora che i Vanzina non fanno mai andare (troppo) sopra le righe e Paola Minaccioni che rende in maniera eccellente il suo personaggio (milanese snob, ricca, che vive con gli alimenti dell'ex marito e non fa nulla dalla mattina alla sera).
"Mi sono ispirata certamente a Franca Valeri - racconta l'attrice romana - ma per costruire il mio personaggio ho lavorato pensando alla coppia: non puo' esistere senza Max. Inoltre - aggiunge - per essere credibile ho dovuto limitarmi molto e, soprattutto, fermare la mia faccia che si muove anche quando non voglio". Al termine dell'incontro romano di presentazione del film, Carlo Vanzina rivendica la scelta di uscire a giugno: "Siamo gli unici ad avere il coraggio di mettere la faccia sui film dell'estate - dice il regista e sceneggiatore - ma il successo di questi prodotti dipende molto anche dagli esercenti che devono capire che non possono essere trattati come se si trattasse di uscite invernali: invece delle canoniche 2-3 settimane di programmazione - conclude - dovrebbero allungare almeno a 8 settimane". (AGI)