R oma - La canzone "1944" dell'ucraina Jamala trionfatrice all'Eurovision Song Contest ricorda il dramma della deportazione dei tartari di Crimea. Con il ritorno delle forze russe in Crimea, quasi 200.000 tartari furono deportati in Asia centrale su ordine di Iosif Stalin. Il dittatore volle punire così il "collaborazionismo con i tedeschi", che dal 1941 al 1944 avevano occupato la Crimea, arruolando una parte della popolazione nel loro esercito. La deportazione ebbe inizio il 18 maggio 1944 e all'azione parteciparono circa 32.000 soldati. Gran parte dei tartari crimeani, 151.136, fu deportata nella Repubblica socialista sovietica uzbeka, piu' di 8.500 nella Repubblica socialista sovietica Auronoma dei Mari e quasi 4.500 verso la Repubblica socialista sovietica Kazaka. Quasi 30.000 persone furono deportate inoltre negli oblast (divisioni amministrative) dell'Unione sovietica. In Uzbekistan sono morti di fame piu' di 10.000 tartari, mentre circa 30.000 morirono nel primo anno e mezzo di esilio. (AGI)