M ilano - Eni e' main partner della XXI Esposizione Internazionale della Triennale, inaugurata oggi, che si protrarra' fino al 12 settembre prossimo. La manifestazione, dal titolo "21st Century. Design after Design" intende stimolare la riflessione sugli scenari competitivi del futuro promuovendo il tema dell'innovazione nei vari ambiti multidisciplinari, con un calendario di iniziative diffuse in tutta la citta'. Eni partecipera' all'evento con il tema Energy After Energy per portare al centro dell'attenzione il futuro dell'energia e, in particolare, sara' exhibition partner della mostra "NewCraft" che si terra' alla Fabbrica del Vapore.
Eni, afferma una nota, offrira' uno spunto originale e innovativo a tutti ivisitatori attraverso workshop dedicati, laboratori sugli innovativi concentratori solari luminescenti e un "hackaton", che sfidera' giovani under 30 sulle nuove frontiere dell'energia e della domotica. Per Eni "l'innovazione tecnologica e' un'attivita' fondamentale che rende possibile l'accesso alle nuove risorse energetiche, in particolare alle fonti rinnovabili"; e' anche l'approccio visibile attraverso l'installazione presente nel palazzo della Triennale che raccontera' le innovazioni in questo ambito, frutto del lavoro di ricerca del Centro Ricerche Eni per le Energie Rinnovabili e l'Ambiente. Nell'esposizione il focus sara' sulle celle solari a base di composti organici polimerici (Opv) e i concentratori solariluminescenti brevettati da Eni, che hanno la possibilita' di diventare sistemi di sfruttamento dell'energia solare leggeri e a basso costo con una promettente resa energetica. Inoltre la serra Demetra (una 'vertical farm' ideata e realizzata dal +Lab Universita' Politecnico di Milano) e il Solar tree (un prototipo di albero realizzato con foglie Opv che raccoglie l'energia solare e la trasforma in energia elettrica, ideato dall'azienda Vtt) mostrano il presente e il futuro di una nuova generazione di dispositivi solari per la produzione di energia. (AGI)