Roma - Brani rock tirati e ballad, in un'alternanza tra chitarra acustica e muri di chitarre distorte. Così il 19 luglio gli Afterhours hanno presentato il loro ultimo lavoro discografico 'Folfiri o Folfox' al Postepay Sound Rock in Roma.
'Grande' è stato il primo brano eseguito da Manuel Agnelli e la sua band. La canzone fa parte dell'ultimo album così come 'L'odore della giacca di mio padre', 'Nè pani nè pesci' e 'Se io fossi il giudice' suonati nel corso della serata. Ma alla fine del concerto l'atmosfera si è riscaldata ancora di più quando uno dopo l'altro la band ha suonato i pezzi più famosi e sicuramente i più attesi dai fan: 'La sottile linea bianca', 'Non è per sempre' e 'Quello che non c'è'.
Roma è stata una delle tappe del tour estivo che vede impegnata la band in serate in giro per l'Italia, dopo il grande successo del 2014 con la tournee 'Hai paura del buio'. Il nuovo album è uscito lo scorso 10 giugno ed era molto atteso dai fan dopo quattro anni di silenzio.
Nati ed esplosi negli anni ’90 a Milano il loro rock è stato amato in Italia e non solo. La band ha avuto grandi riconoscimenti anche all'estero: la rivista statunitense “Alternative Press” segnalò il loro cd d’esordio, 'All the Goog Children Go To Hell', come disco del mese. (AGI)