V arsavia - La Polonia ha riaperto la procedura di estradizione di Roman Polanski verso gli Usa, dove il regista e' accusato di aver violentato una minorenne nel 1977. Parlando alla radio, il ministro della Giustizia Zbigniew Ziobro ha annunciato che presentera' appello alla Corte Suprema per ribaltare la decisione dello scorso ottobre del tribunale di Cracovia, che aveva respinto la richiesta di estradizione. In quella occasione la procura di Cracovia aveva rinunciato all'appello. Ziobro, conservatore, e' sempre stato favorevole all'estradizione dell'82enne regista. Roman Polanski rischia massimo due anni di prigione negli Usa. Lo sostiene il portavoce del ministero elvetico della Giustizia, Folco Galli, spiegando che per il reato di rapporti sessuali con una minorenne la massima pena edittale per prevista dalla legge Usa è di 2 anni. (AGI)