R oma - Le Terme di Diocleziano hanno convinto la Commissione europea che ha insignito il complesso monumentale romano del premio Europa Nostra 2016, il più alto riconoscimento del Vecchio continente nel settore del patrimonio culturale e naturale e lanciato nel 2002 dall'Ue. Tra i 28 premiati anche altri tre progetti italiani: nella categoria ricerca, i granai della memoria di Bra; nella categoria contributi esemplari, Giulia Maria Crespi Milano.
Il complesso termale era in gara per il progetto e la realizzazione di un complesso restauro architettonico del Chiostro Ludovisi, dell’Aula VIII e della Natatio, la grande piscina scoperta delle terme. I lavori iniziati nel 2008 e portati avanti in varie fasi, sono terminati nel 2014. Una fatica ripagata: la giuria ha sottolineato come, "questo progetto di restauro ha riaperto al pubblico una zona vitale di Roma e ha saputo reinterpretare l’edificio riuscendo a comunicare ai visitatori l’importanza delle antiche Terme".
Il presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali Giuliano Volpe si è detto soddisfatto " per questo riconoscimento assegnato a un restauro di qualità e un allestimento efficace, premiati dall’incremento di visitatori. Tutto questo spinge a rendere il complesso monumentale e museale delle Terme di Diocleziano uno dei poli culturali più importanti della capitale".
Della stessa opinione è anche Daniele Manacorda, professore di metodologia e tecnica della ricerca archeologica e consigliere d’amministrazione della Soprintendenza. " In questi ultimi anni sono state investite risorse, competenze e idee per una valorizzazione di qualità di uno spazio nel cuore della città, che oggi si presenta come un’oasi di cultura e ambiente, apprezzato non solo dai turisti ma soprattutto dai cittadini di Roma come hanno dimostrato i dati chiarificatori sulla presenza di pubblico, che ha registrato uno dei maggiori incrementi di visitatori in Italia in questo ultimo biennio"."Possiamo solo sperare che il flusso dei visitatori aumenti". Negli ultimi 2 anni il complesso ha registrato una crescita di circa il 70% dei visitatori.
Estese tra il Viminale e il Quirinale su una superficie di oltre 13 ettari, le Terme di Diocleziano sono il più grandioso complesso termale mai costruito nel mondo romano. Edificate tra il 298 e il 306 d.C., le Terme, a partire dal 1562, furono trasformate da Michelangelo, che vi realizzò la Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri Cristiani e diede l’avvio alla realizzazione della Certosa occupando numerosi altri ambienti.(AGI)