"Le mascherine non garantiscono la completa protezione dal nuovo coronavirus". Lo ha specificato all'AGI Giovanni Maga, direttore dell'Istituto di Genetica Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pavia. "Possono essere utili a coloro che si trovano in una zona ad alto rischio di contagio perché possono contribuire a evitare l'inalazione di aerosol, ad esempio proteggono dagli starnuti", spiega l'esperto.
"Ma al di fuori dell'area di contagio, le mascherine non servono proprio a nulla", aggiunge. Le armi principali per prevenire l'infezione rimangono due, quelle che solitamente vengono piu' disattese: "lavarsi bene e spesso le mani ed evitare i luoghi affollati", conclude Maga.
Sul ricorso alla mascherina era intervenuto anche il ministro della salute, Roberto Speranza. "È chiaro che c'è un bombardamento mediatico molto forte. Il mio messaggio al Paese è che le istituzioni stanno facendo tutto quello che è nelle loro possibilità''. L'attenzione dell'Italia è tra le più alte a livello internazionale e c'è un rapporto costante con tutte le istituzioni internazionali".
Risponde così il ministro della salute, Roberto Speranza, a chi gli chiedeva un commento sulla notizia delle mascherine protettive andate esaurite nelle farmacie di Roma e Milano, a margine della presentazione a Roma di alcuni progetti di ricerca sull'Alzheimer. "La task force che tutte le mattine si riunisce e' attiva 24 ore su 24 per aumentare il livello dei controlli e monitorare i casi che si dovessero verificare - ha aggiunto il ministro - Le istituzioni internazionali stanno facendo tutto il possibile, vorrei ringraziare tutti coloro che in queste ore stanno lavorando per alzare il livello di sicurezza del nostro Paese".