AGI - A Roma, oltre 400 donne della politica, dell'impresa e del giornalismo si sono date appuntamento alle Corsie Sistine dove la fondazione Marisa Bellisario ha organizzato XXIV edizione del seminario internazionale "Donna economia & Potere". Definita la "Cernobbio delle donne", l'appuntamento nasce per approfondire i temi dell’attualità, dell’economia e della politica attraverso tavoli di confronto.
Quest'anno sono stati 12 i tavoli tematici: disordine globale; donne e media; un’ Europa da completare moderata dalla direttrice dell'AGI, Rita Lofano; giovani, social e povertà educativa; rivoluzione lavoro- lavori; governance; benessere e felicità; Made in Italy; città sostenibili; donne e finanza; quote di genere; intelligenza artificiale.
Ad aprire i lavori di questa sessione è stata Lella Golfo che da anni porta avanti un lavoro incessante per l'affermazione reale della parità di genere nel nostro paese. Lo slogan "Il coraggio di sognare, la forza di cambiare" è "più che un titolo è un manifesto. Questo sognare l'ho voluto io perché ha ispirato ogni passo della mia vita. Perché qui è ora è il tempo di sognare e cambiare. La forza è quella dell'impegno, della visione lucida, della forza del noi. Oggi siamo qui più di 400 donne e uomini che voltano le spalle al cinismo, e si impegnano" ha spiegato.
Anche la premier Giorgia Meloni ha fatto giungere il plauso all'iniziativa, con un messaggio dove viene ribadito "I temi sul tavolo di questo incontro sono temi che interessano tutti, come è giusto che sia, perché la parità non è semplicemente di genere, ma di dignità, di possibilità e di capacità. In una parola: di libertà" e ha aggiunto "il mio impegno è continuare a lavorare per compiere il passo decisivo in favore della completa libertà di scelta delle donne, perché privare l’Italia del contributo di donne straordinarie, costituisce un fallimento per tutti".
Per il governo era presente e ha partecipato anche a uno dei tavoli tematici, la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella, che ha ricordato la strada percorsa in questi primi due anni di governo "abbiamo promosso un'alleanza con il mondo dell'impresa, affinché il superamento del gender gap diventi una sfida nella quale tutti si sentano coinvolti, perché ne va dello sviluppo e anche del benessere della nostra società. I dati della certificazione per la parità di genere, che ci hanno visto superare di cinque volte tanto, nel 2024, gli obiettivi che il Pnrr fissava per il 2026, sono in questo senso un segnale incoraggiante. Dovevamo certificare 800 imprese entro il 2026, ne abbiamo certificate a oggi più di 5000". E nella prossima legge di bilancio "abbiamo ribadito e rinnovato il nostro impegno per sostenere e liberare le energie delle donne, attraverso l'aiuto alla conciliazione e la messa a disposizione di strumenti di incentivo al lavoro".
Dal palco del seminario, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca ha inviato anche un saluto affettuoso a Emma Bonino ricoverata proprio nell'ospedale Santo Spirito in Sassia, ricordando la sua lunga carriera politica e il suo impegno per l'emancipazione delle donne.
Al termine della prima giornata di lavori, i moderatori dei 12 tavoli sono stati chiamati a riferire in sintesi delle discussioni attraverso 3 parole chiave (nel video) emerse nei lavori.