AGI - Sono in prima linea in mezzo alla strada con borracce d'acqua fresca e opuscoli con informazioni utili per l'emergenza caldo. Gli uomini della Protezione Civile di Roma Capitale sono quelli che, insieme ai volontari di varie associazioni, si muovono per il Colosseo e nelle aree limitrofe andando in soccorso di turisti e cittadini in difficoltà. Non sono solamente in centro, ci tengono a precisarlo, ma anche nelle periferie.
Due i compiti fondamentali degli uomini in divisa blu: l'opera di informazione e quella di assistenza a chi si sente male. "La nostra funzione principale è quella di informare la popolazione sulle buone pratiche da adottare per questa emergenza: abbiamo brochure in italiano e in inglese. Nel corso di un'emergenza tutti devono fare qualcosa e la popolazione deve sapersi comportare", spiegano all'AGI Stefania Girardi e Gualtiero Filippi della Protezione Civile di Roma Capitale.
Ma chi sono i più colpiti in queste giornate di caldo torrido? "Hanno bisogno di un grande aiuto anziani e bambini", spiegano. "Ora in collaborazione con Acea - che ha fornito delle borracce - diamo anche l'acqua ai turisti. Per i rifornimenti ci sono le centraline idriche di Acea e anche le fontane", dicono. Solo ieri questo piccolo gruppo di uomini con l'aggiunta di qualche volontario dell'associazione Camelot Him ha soccorso 5 persone che, a causa del caldo, si sono sentite male. Inoltre sono state distribuite tra le 100 e le 150 borracce piene d'acqua.