AGI - In Austria, patria per antonomasia degli sport invernali, non c’è mai stata una così forte carenza di neve. In diverse località gli impianti sciistici sono fermi, in altre non hanno nemmeno aperto la stagione.
In tante c’è solo una striscia bianca, quella sparata per garantire il turismo natalizio nel mezzo di paesaggi brulli. La situazione è migliore in Italia e Francia ma gli operatori del turismo e la filiera della montagne sperano in nuove nevicate.
A Semmering a sud di Vienna, ad esempio, le recenti gare di Coppa del mondo di sci alpino femminile si sono svolte in uno scenario senza neve e solo il tracciato di gara.
Situazione leggermente migliore in Svizzera anche se in molte località a bassa quota ci sono impianti chiusi e piste che non scendono fine a valle. Chiuse tutte le undici piste di Hochwang (tra Coira e Arosa), non si scia nel comprensorio sciistico di Nidvaldo, chiusi i comprensori sciistici franco-svizzero di La Dole/Les Tuffes vicino a Ginevra, di Marbach-Marbachegg (Lucerna), Moléson (Friburgo) e Grimmialp nell'Oberland bernese.