Niente cenone, ma mete esotiche e calde per Capodanno. Gli italiani quest'anno hanno ripreso a viaggiare ed anche se la maggioranza resta entro i confini, il numero di chi ha scelto di andare all'estero è decisamente aumentato. L'Oceano Indiano - rivela l'Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi - è la meta più gettonata. I viaggiatori hanno scelto in particolare le Maldive, grazie a nuovi collegamenti aerei diretti, ma anche Mauritius; in Africa grande successo hanno ottenuto Zanzibar, Kenya e Madagascar. La Thailandia è la destinazione rivelazione che ha trainato il sud-est asiatico.
I Caraibi hanno mostrato un ritardo nelle prenotazioni seguito però poi da una ripresa importante: exploit della Repubblica Dominicana e a seguire il Messico. Lusso e atmosfere degli Emirati piacciono moltissimo agli italiani, che premiano l'Oman in tutte le declinazioni e Dubai e Abu Dhabi come metropoli. Chi si è orientato sul medio raggio ha scelto il Marocco, meta che quest'anno è tornata ad esercitare un forte appeal e le Canarie.
Grande ritorno, infine, del Mar Rosso egiziano, per le due perle Marsa Alam e Sharm El Sheikh.
Chi predilige i viaggi di scoperta ha spaziato fra Sudamerica e Sudafrica, Giappone e Sri Lanka. Chi non ha due settimane a disposizione ha prenotato New York, Russia e Nord Europa.
Le destinazioni che al contrario hanno fatto registrare un calo di consensi a Capodanno sono state Seychelles, Cuba e Gran Bretagna.
Chi sono gli italiani che si sono messi in viaggio?
A viaggiare, in Italia e all'estero, sono nell'intero periodo natalizio tra i 13 milioni (stime Federturismo Confindustria, +5% rispetto al 2016) e i 15,3 milioni di italiani (previsioni di Federalberghi Confcommercio, +7,7% rispetto all'anno scorso) che trascorreranno in media 4 notti fuori casa: la durata media è in aumento così come la spesa prevista (+13,3%).
La maggioranza (70% secondo Federturismo e 84% secondo Federalberghi) ha scelto come destinazione di viaggio l'Italia. Le forti nevicate di dicembre hanno spinto la montagna, meta preferita dalle famiglie ma che appare conquistare sempre più i giovani. Le Dolomiti sono la meta regina ed a volte la domanda supera addirittura l'offerta, ma prende più piede la Valle d'Aosta.
Località termali e neve: la maggioranza resterò in Italia
Bene anche le località termali che registrano un aumento del 2,5% del numero degli arrivi. Le crociere mantengono un grande appeal nelle scelte degli italiani come è stato per tutto il 2017: in ripresa le destinazioni dal Mediterraneo ai Caraibi, fino alle amate Maldive.
Le prenotazioni di viaggi per Natale e Capodanno - dati Astoi - hanno registrato una crescita del 10% rispetto all'anno passato ma aumentano anche (+5%) coloro che mettono al primo posto la convenienza delle offerte fuori dal periodo di alta stagione e/o il minor affollamento e hanno deciso di partire le settimane precedenti e successive a Natale e capodanno. Crescono, infine, i turisti stranieri (+3,2%) diretti in particolare verso le città d'arte (Roma, Venezia, Firenze e Napoli).