"Basta con le navi a San Marco, il ministro Toninelli smetta di bloccare la soluzione alternativa già decisa in Comitatone 20 mesi fa". Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro torna a chiamare in causa il ministro dei Trasporti dopo l'incidente rischiato ieri in Riva Sette Martiri che ha visto protagonista una nave da crociera in grossa difficoltà a causa di un nubifragio che ha colpito la città.
"Sicuramente le condizioni meteo-marine in cui è accaduto l'episodio di ieri sono state eccezionali e le autorità competenti faranno chiarezza su quanto successo. - ha continuato - Per il resto, la responsabilità maggiore di quanto è accaduto ieri e di quello che potrà accadere in futuro è di chi non ha deciso in questi mesi. Il riferimento è al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, che ha poteri funzionali sull'intera filiera portuale, dalla Capitaneria di Porto alla Guardia Costiera, dal Provveditorato alle Opere Pubbliche all'Autorità di sistema portuale".
"Il tempo dell'attesa è finito. Siamo molto arrabbiati - ha poi concluso - Basta con le navi a San Marco e lungo il Canale della Giudecca. Il Ministro Toninelli venga al più presto a riferire alle istituzioni cittadine gli esiti dell'ennesima ispezione che ha ordinato. Spero sia l'occasione nella quale, finalmente, dopo un anno di attesa, il Ministro si sieda al tavolo con Comune e Regione per ragionare di "grandi navi", con umiltà e senza preconcetti ideologici e politici. La soluzione immediata c'è, si chiama percorso dalla bocca di Porto di Malamocco, attraverso il Canale dei Petroli, con destinazione Marittima via Canale Vittorio Emanuele per le navi più piccole e destinazione Marghera, canale nord lato nord, per quelle più grandi".
"Brugnaro come al solito straparla. Dopo anni di inerzia anche da parte di quelli della sua area politica, siamo vicini a una soluzione seria per mettere fuori le grandi navi da Venezia". Così su Twitter il ministro dei trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli, replica al sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. "Marghera - ribadisce Toninelli - è opzione scellerata per sicurezza e ambiente, convinceremo di ciò anche Unesco".