Assolto anche in appello l'ex ministro Dc, Calogero Mannino, che rispondeva di attentato mediante violenza o minaccia a un corpo politico, amministrativo o giudiziario. Il 6 maggio scorso, al termine della requisitoria, i sostituti pg Sergio Barbiera e Giuseppe Fici avevano chiesto 9 anni, la stessa pena proposta dai pm in primo grado. La difesa - sostenuta dagli avvocati Carlo Federico Grosso e Grazia Volo - aveva invece sollecitato la conferma della sentenza di primo grado, ossia l'assoluzione che era giunta al termine del rito abbreviato nel procedimento Stato-mafia.
L'ex ministro Dc era presente in aula poi - quando la Corte è entrata in camera di consiglio - ha scelto di non essere al palazzo di giustizia al momento della sentenza. La decisione della prima sezione della Corte di assise di appello di Palermo è arrivata dopo quasi 5 ore e mezza di camera di consiglio. Si tratta del processo 'stralcio' di quello principale, sulla cosiddetta trattativa tra Stato-mafia che prosegue per gli altri imputati da Marcello Dell'Utri a Mario Mori fino a Massimo Ciancimino.
Mannino aveva scelto il rito abbreviato, iniziato nel maggio 2013, venendo assolto in primo grado dal gup Marina Petruzzella nel novembre 2015. L'appello era iniziato nel maggio 2017, entrando nel vivo dopo una serie di rinvii solo il successivo dicembre. Nel processo principale sulla cosiddetta trattativa tra Stato e mafia, in primo grado, nell'aprile 2018, la Corte di assise di Palermo aveva condannato a 12 di carcere l'ex senatore Marcello Dell'Utri e gli ex carabinieri del Ros Mario Mori e Antonio Subranni; stessa pena per Antonino Cinà, medico e fedelissimo di Totò Riina; 8 anni di reclusione per l'ex capitano dei carabinieri Giuseppe De Donno e 28 per il boss Leoluca Bagarella; 8 anni per Massimo Ciancimino (per la calunnia all'ex capo della Polizia, Gianni De Gennaro).
Dal 29 aprile è in corso il processo d'appello.
"Oggi parla la sentenza che conferma l'assoluzione e le assoluzioni in tutti gli altri processi in cui sono stato trascinato in questi anni" ha commenta Mannino al telefono.