Articolo aggiornato alle ore 7,30 del 6 ottobre 2018
Una forte scossa di terremoto è stata avvertita nel catanese. L'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) segnala che è stato registrato un sima magnitudo 4.8 alle 2:34 locali. L'evento risulta localizzato a 1,9 chilometri a Sud di Santa Maria di Licodia. Segnalati danni a Biancavilla dove si è staccato il cornicione di una chiesa. L'allarme è scattato sui social prima della conferma ufficiale dell'Ingv, da parte degli utenti dell'app Rilevatore Terremoto. La scossa delle 2:34 rientra in un persistente sciame sismico rilevato nelle ultime settimane.
Catania, scossa di terremoto nella notte: «La gente si è riversata in strada» https://t.co/EwkPjkO6cG pic.twitter.com/YoPno75DOF
— Corriere della Sera (@Corriere) 6 ottobre 2018
Una quarantina di persone si sono recate in ospedale a Catania per attacchi di panico o lievi ferite, più che altro contusioni. Lo ha detto, a Rai news 24, Antonio Palmieri, del comando provinciale dei Vigili del Fuoco della città etnea. Nessun problema serio, sempre secondo Palmieri, per la stabilita' degli edifici. Tante le persone che hanno preferito passare la notte in strada e nelle auto.
Terremoto nel Catanese, scossa di 4.8: crollati alcuni cornicioni https://t.co/BUxdBrHzjJ
— Sky tg24 (@SkyTG24) 6 ottobre 2018
A Biancavilla e nei comuni vicini, gente in strada, urla e panico. Il sindaco del paese, a notte fonda, ha chiesto ai cittadini di allontanarsi dalle loro abitazioni. Caduta di calcinacci nella chiesa madre del paese, dell'Idria in piazza Cavour e mura lesionate in alcune abitazioni.