Due forti scosse di terremoto - la prima di magnitudo 3.7 e la seconda di 3.4 - hanno fatto tornare la paura all'Aquila, dove la terra ha tremato alle 22,55 e di nuovo pochi minuti dopo. L'epicentro è stato localizzato dall'Ingv a due chilometri da Barete, paese di 700 abitanti che dista 17 chilometri dal capoluogo abruzzese, a una profondità di 14 chilometri. Non sono stati segnalati feriti nè danni alle strutture.
Il comando provinciale dei vigili del fuoco dell'Aquila ha fatto uscire alcune squadre per effettuare sopralluoghi sia a Barete che in alcuni luoghi sensibili del capoluogo. Numerose sono state le telefonate giunte al centralino dei vigili del fuoco da parte di cittadini impauriti dopo aver distintamente percepito entrambe le scosse. In città è ancora vivo il ricordo del sisma del 6 aprile 2009, quando alle 3:32 del mattino una scossa di magnitudo 6,3 sprigionò tutta la sua potenza a L'Aquila e nei centri abitati vicini cogliendo nel sonno migliaia di persone e radendo al suolo case, monumenti, edifici storici, ospedali, università. I morti furono pi+ù di trecento.