In primo grado Del Turco era stato condannato a 9 anni e 6 mesi, pena ridotta in appello a 4 anni 2 mesi. La Cassazione, nel dicembre 2016, annullò con rinvio la sentenza di secondo grado relativamente al reato associativo, per il quale i giudici umbri, in appello-bis, hanno pronunciato l'assoluzione. La Corte d'Appello di Perugia aveva inoltre sostituito la pena accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici con quella dell'interdizione per soli 5 anni e con divieto di contrattare con la pubblica amministrazione per la durata della pena. Erano stati anche confermati i risarcimenti - per 700 mila euro - in favore della regione Abruzzo. L'indagine prese avvio dalla denuncia dell'imprenditore Angelini: Del Turco venne arrestato nel luglio 2008 e passò 28 giorni in carcere, poi due mesi ai domiciliari. Qualche giorno dopo l'arresto, si dimise dall'incarico di presidente della Regione e si autosospese dal Pd. Nell'udienza di ieri, il sostituto pg Elisabetta Ceniccola avea sollecitato il rigetto dei ricorsi, con il solo accoglimento, per quanto riguardava Cesarone, del punto relativo ai risarcimenti alle Asl.