Ventitré avvisi di garanzia per Rigopiano. Quali furono le cause della tragedia
Ventitré avvisi di garanzia per Rigopiano. Quali furono le cause della tragedia

Ventitré avvisi di garanzia per Rigopiano. Quali furono le cause della tragedia

Sonia Montrella
Soccorsi nell'hotel Rigopiano (afp) 
Soccorsi nell'hotel Rigopiano (afp) 
di lettura
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Tutti i nomi degli indagati

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  • Bruno Di Tommaso, il direttore dell’hotel
  • Paolo D’Incecco, dirigente delegato alle opere pubbliche
  • Mauro Di Blasio, responsabile della viabilità provinciale
  • Enrico Colangeli, geometra comunale
  • Pierluigi Caputi
  • Carlo Giovani
  • Vittorio Di Biase
  • Emidio Primavera
  • Sabatino Belmaggio
  • Andrea Marrone
  • Luciano Sbaraglia
  • Marco Del Rosso
  • Massimiliano Giancaterino
  • Antonio De Vico
  • Antonio Sorgi
  • Giuseppe Gatto
  • Giulio Honorati
  • Tino Chiappino
  • Leonardo Bianco
  • Ida De Cesaris

Ritardi, abusi edilizi e superficialità, le cause della tragedia

Il bilancio della tragedia di Rigopiano fu pesantissimo: ventinove morti
Il bilancio della tragedia di Rigopiano fu pesantissimo: ventinove morti

La tragedia

  • Ore 17.40: La telefonata disperata del cuoco Giampiero Parete al suo datore di lavoro, Quintino Marcella, al quale chiede di lanciare l’allarme.
  • Ore 18.08: Marcella chiama prima il 112 poi il 113. Ennesima segnalazione in sala operativa, che bolla la cosa come 'falso allarme' per la seconda volta.
  • Ore 19.01: Per la prima volta la macchina dei soccorsi si rende conto che a Rigopiano è successo qualcosa di veramente serio. E' infatti a quest’ora che Giampiero Parete riesce a parlare per la seconda volta con i soccorritori.
  • Ore 22.00: La colonna dei mezzi imbocca l'ultimo tratto di strada: mancano 9 km all'hotel ma la salita si ferma.
  • Ore 0.00: Gli uomini del soccorso alpino e della Guardia di Finanza partono con ciaspole e sci con le pelli di foca per raggiungere sotto la bufera di neve Rigopiano.
  • Ore 4.30 - Dopo avere affrontato la tormenta e scalato muri di neve i soccorritori del gruppo del Cai di Campo Imperatore e il soccorso alpino delle fiamme gialle arrivano all'hotel e salvano due persone, Giampiero Parete e Fabio Salzetta, che erano riusciti a evitare la slavina e si trovavano fuori dalla struttura in stato di ipotermia.
  • Ore 6.30: E’ l'alba quando arrivano i primi elicotteri che portano a valle i due uomini: inizia la faticosa ricerca dei dispersi.
  • Ore 9.30: Viene estratto il corpo della prima vittima. E’ Alessandro Giancaterino, dipendente dell’hotel
  • Ore 12.00: La colonna dei mezzi dei soccorsi arriva a poche centinaia di metri dall'albergo. Dopo 20 ore, facendo l'ultimo tratto a piedi, raggiungono il luogo della tragedia.
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